(Decreto del Commissario ad Acta 22.07.2020 n. U00101 – Decreto n. U0037/2019 e n. U00348/08.11.2016)

Il SERVIZIO RESIDENZIALE si rivolge ad utenti dai 18 ai 65 anni. Accoglie 28 utenti con disabilità complesse neuro cognitive e ridotte autonomie che richiedono, oltre all’assistenza sanitaria e alla cura della persona, un intervento terapeutico riabilitativo.

Viene effettuato un intervento globale che, dalla cura assistenziale e sanitaria della persona, si estende ad interventi integrati con il Servizio Semiresidenziale e il  territorio.

Sono previsti interventi riabilitativi (fisioterapia). È possibile avere la consulenza epilettologica ed elettroencefalografica.

L’Assistente Sociale può accogliere le richieste di inserimento o direttamente dall’utente (anche familiari, tutori e Amministratori di Sostegno) o dai servizi territoriali. Telefonicamente compila la “Scheda di primo contatto”.

Sulla base dei dati raccolti nella Scheda di Primo Contatto l’Assistente Sociale valuta la congruità della richiesta e, successivamente, fissa l’appuntamento con il Medico Responsabile del Servizio.

Per la prima visita oltre all’utente, devono essere presenti persone di riferimento, familiari/tutore/A.d.S. ed eventualmente operatori.

L’equipe di valutazione interna prevede la partecipazione del Medico Responsabile, dell’Assistente Sociale, del Terapista Occupazionale, dell’Infermiere e di un operatore OSS.

Il Medico Responsabile raccoglie i dati anamnestici e compie, insieme al Terapista Occupazionale, una prima valutazione funzionale del paziente.

In caso di compatibilità con il Reparto Residenziale, se il richiedente proviene dal nostro territorio, occorre verificare la presenza dello stesso nella lista d’attesa aziendale della ASL RM1, per strutture residenziali ex Art.26 e la sua posizione in graduatoria.

Se il richiedente proviene da altre ASL viene inserito in una lista d’attesa interna, che segue un ordine cronologico. Al momento dell’inserimento in lista d’attesa i tempi effettivi per il ricovero non sono ne ipotizzabili ne quantificabili, in quanto la mobilità interna è molto bassa e dipende da fattori indipendenti dall’operato della nostra equipe.

In caso di presa in carico, il richiedente deve essere munito dell’apposita autorizzazione: l’Istituto provvederà a redigere il Progetto Riabilitativo Individuale (PRI).

Si ribadisce che, per il regime residenziale, l’accesso, come espressamente previsto dal DPCA n.39/2012 avviene tramite prescrizione del medico specialista di riferimento, per la specifica disabilità, operante in struttura pubblica (ospedaliera o territoriale).

La presa in carico verrà concordata con i referenti ASL. Una volta compiuto l’assessment clinico-funzionale del paziente, verrà steso un progetto riabilitativo individualizzato, che tenga conto delle esigenze del singolo utente e che coinvolgerà, a seconda dei casi, una o più tra le seguenti figure: fisioterapisti, logopedisti, terapisti occupazionali.

I pazienti che intendano essere inseriti nel Reparto Residenziale saranno accolti dal Medico del Reparto, l’Infermiere per la presa in carico, inclusa la raccolta delle notizie cliniche essenziali.

L’infermiere  assisterà il paziente negli spostamenti all’interno del reparto.

Tutti i pazienti sono seguiti dal Terapista Occupazionale che si occupa del mantenimento o dell’incremento delle autonomie di vita quotidiana.

Gli OSS presenti nel Reparto Residenziale prendono in carico l’assistenza di ogni paziente, assicurandone la sicurezza, l’igiene personale e la cura degli spazi abitativi individuali e comuni.

I pazienti del Servizio Residenziale accedono alle terapie riabilitative (fkt, logopediche, occupazionali, a consulenza internistica, fisiatrica ed ortopedica oltre che quelle neurologica ed elettroencefalografica).
Parte integrante di ogni progetto è la socializzazione, che si realizza attraverso la condivisione di attività di vita quotidiana e ludico-ricreative
Laddove se ne ravvisi la necessità, nei casi particolarmente gravi, viene condotto un lavoro di Stimolazione Basale.
Alla scadenza del Progetto Riabilitativo, se questo non viene rinnovato, si procede con la dimissione dell’Utente

Al momento dell’ingresso l’Utente deve essere munito, ai sensi della vigente normativa, di:

  • Fotocopia documento di identità in corso di validità
  • Tessera sanitaria regionale e tesserino di esenzione ticket
  • Fotocopia certificato di residenza
  • Fotocopia verbale di Invalidità Civile e legge 104/92
  • Fotocopia sentenza di interdizione/ inabilitazione/Amministratore di Sostegno (se presente)
  • Ultima ricetta del medico specialista con posologia dei farmaci (Prescrizione del medico curante risalente a non più di 30 GG antecedenti al ricovero)
  • Certificazione clinica aggiornata e cartelle cliniche di precedenti ricoveri
  • Esiti di esami clinici ed ematochimici/ strumentali richiesti in occasione del primo colloquio (Glicemia, Azotemia, Creatinina, Emocromo con formula, Hb glicata, Protidogramma, Colesterolo LDL, HDL e Totale, Trigliceridi, ASL, ALT, gamma GT, Birilubina diretta e frazionata, Amilasi, lipasi, TSH, FT3, FT4,  Markers epatite A,B,C, Esame urine complete, RX torace (e Tine test), ECG, Esame delle feci, coprocultura per salmonella, Antitetanica con eventuali richiami, Dosaggi ematici per farmaci antiepilettici, Tampone faringeo (attualmente Tampone nasofaringeo per la ricerca molecolare Covid-19, Certificazione vaccinale)

La suddetta documentazione è necessaria all’apertura del Progetto Individuale così come richiesto dalla Regione Lazio.

Il paziente deve inoltre disporre del materiale necessario alla permanenza in Reparto (farmaci, vestiario, prodotti per l’igiene personale, pannoloni, etc.), che non viene fornito dall’Istituto “Leonarda Vaccari” e che sarà richiesto con cadenza regolare ai familiari/tutori/A.d.S., in base alle esigenze della singola persona.

Per ciò che concerne l’acquisto di farmaci e l’esecuzione di indagini diagnostiche e visite specialistiche, si provvederà ad avvertire i familiari/tutori/A.d.S. del paziente dopo valutazione clinica che ne attesti la necessità. Gli stessi familiari/tutori/A.d.S. potranno liberamente stabilire dove eseguire visite ed esami diagnostici; gli infermieri si occuperanno della prenotazione dell’appuntamento; i familiari/tutori/A.d.S. si occuperanno dell’accompagnamento, che potrà essere fatto dagli stessi o da altro soggetto da loro selezionato.

Gli ospiti residenziali, una volta ricoverati, fruiscono dell’assistenza sanitaria fornita dal medico del reparto e dagli altri operatori dell’Istituto , ove necessario, e per quanto stabilito nel progetto globale individualizzato.

Gli infermieri provvederanno alla somministrazione di eventuali terapie farmacologiche.

Altre visite specialistiche, esami di laboratorio e farmaci saranno a carico del S.S.N. oppure a carico degli ospiti. Saranno a loro carico anche le spese di riparazione e manutenzione ed eventuale sanificazione, degli ausili ortopedici che, forniti sempre dal S.S.N., sono di proprietà dei singoli ospiti.

Il Medico Responsabile del Reparto Residenziale è a disposizione dei pazienti e/o loro familiari nei giorni: di lunedì, martedì e venerdì dalle 8.00 alle 14.00 e il mercoledì dalle 12.00 alle 18.00

Durante il ricovero degli utenti non è permesso ai familiari pernottare nel Reparto.

E’ garantito il servizio infermieristico ed assistenziale 24 ore su 24.

Il Servizio Residenziale si trova al II piano dell’edificio in viale Angelico, 22.
La struttura è dotata di tre ascensori:

  • 2 ascensori il cui accesso è consentito dall’ingresso di Viale Angelico, 22
  • 1 ascensore il cui accesso è consentito dall’ingresso di Viale Angelico, 20

All’interno del Reparto esistono 10 stanze da uno a quattro letti. I servizi igienici sono strutturati per le esigenze della persona con handicap grave.
Il Reparto è dotato di tre televisori, situati negli spazi comuni.
Tutte le domeniche nella Cappella dell’Istituto viene celebrata la Santa Messa alle ore 10.30.
Su richiesta viene garantita un’assistenza religiosa diversa da quella cattolica.

GIORNATA TIPO

ORARI – ATTIVITA’
07:00 – Assistenza al Paziente di tipo infermieristico e igienico-sanitario
08:00 – Colazione servita – Somministrazione terapie farmacologiche
09:00 – Bagni igienici (OSS) ed eventuali trasferimenti a letto
9.00 – 11.30 – Inizio attività riabilitative di gruppo e individuali (terapisti, infermieri, OSS)
10.00 – 11.00 – Visite congiunti
11.30  – 12.30 – Pranzo, assistenza infermieristica, somministrazione tramite farmacologiche
13.00 – 13.00 – Cambi igienici ed eventualmente posizionamento a letto
13.30 – 15.00 – Attività riabilitativo occupazionali e ricreative di gruppo (giardinaggio, Stimolazione Basale e neurosensoriale) – Riposo discrezionale (alcuni utenti al bisogno)
15.00 – 16.00 – Merenda e somministrazione terapie farmacologiche
16.00 – 17.00 – Bagni igienici, cure assistenziali ed eventuali posizionamenti a letto
16.00 – 17.00 – Visite congiunti
17.30 – 18.30 – Cena e somministrazione terapie farmacologiche
19:00-21:00 – Assistenza infermieristica e igienico-sanitaria – Momento relax degli ospiti nella sala TV

Vengono rispettate le abitudini alimentari in funzione del credo degli utenti, del quadro clinico e metabolico/funzionale specifico per ogni utente ed eventuale patologia.

 

MATTINA
sabato e domenica – 10.00 / 11.30

POMERIGGIO
dal lunedì alla domenica – 15.30 /17.30

L’accesso e l’eventuale presenza dei familiari al di fuori degli orari previsti è necessario un permesso scritto del Medico Responsabile del Reparto Residenziale.

I visitatori sono tenuti a tenere un comportamento che rispetti i bisogni degli utenti. Si ricorda inoltre che ai visitatori non è consentito sedere sui letti degli utenti.

Previa autorizzazione del Medico Responsabile del Reparto Residenziale al paziente è permesso allontanarsi dall’Istituto per qualche ora o per giornate intere.

Il permesso dovrà essere richiesto, con congruo anticipo (24 h), utilizzando un apposito modulo compilato da un familiare, nel quale va specificato il grado di parentela, e consegnato al Medico Responsabile del Reparto, che provvederà ad informare l’infermiere di turno.

 Orari di rientro: ore 20.00 salvo autorizzazione del Medico per orari diversi.

Al Paziente è garantito un servizio continuativo di 24 ore di assistenza e sorveglianza  infermieristica.

Il Servizio Sociale disponibile nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì, svolge attività di counseling e segretariato sociale.

L’Istituto  può contare sull’aiuto di volontari che intendono condividere il tempo libero insieme agli utenti del Reparto. Garantiscono così interventi di carattere socio-relazionale attraverso uscite pomeridiane, gruppi di animazione e organizzazione di “feste”.

Il sabato pomeriggio, per gli ospiti del Reparto Residenziale, dalla 15.00 alle 17.00, si svolge attività di Clown-terapia, con la presenza di 4 – 5 operatori dell’Associazione “Teniamoci per mano Onlus”

MEDICO RESPONSABILE
Marina Pagliarini – Neuropsichiatra Infantile
06375930219
marina.pagliarini@leonardavaccari.it

ASSISTENTE SOCIALE 
Tiziana Nicole Pinto – Assistente Sociale
06375930227
tiziananicole.pinto@leonardavaccari.it

COORDINATRICE E GESTIONE AMMINISTRATIVA 
Olimpia Azzolino – Amministrazione
06375930221
olimpia.azzolino@leonarvaccari.it

Scroll to Top